Savona. “Marco Russo dice che ‘le polemiche rissose e inutili che arrivano da Genova’ non gli interessano ma, in realtà non ha perso tempo per imbastirne una insensata contro il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. Il candidato sindaco per la coalizione di sinistra farebbe meglio a organizzarsi in vista del ballottaggio con Angelo Schirru, perché la troppa convinzione nei propri mezzi, o il nervosismo gli potrebbero giocare brutti scherzi, appiattendo la sua linea comunicativa su quella di altri ‘illustri’ compagni di sventure”. Lo dichiara il coordinatore provinciale di Cambiamo di Savona, Mauro Demichelis.
“L’attuale gestione del Comune di Savona è stata efficace dal punto di vista del ripianamento dei debiti che i ‘soci’ di Marco Russo (alcuni sono ancora nella sua squadra ora) hanno prodotto nei loro disastrosi anni di amministrazione – prosegue ancora Mauro Demichelis – Abbiamo anche avuto la forza di produrre alcune opere necessarie al parziale rilancio della città e avremmo potuto fare molto di più se non ci fossimo trovati di fronte alla gravissima situazione di dissesto finanziario prodotta da anni di malgoverno di sinistra”.
“Ora Savona si appresta a vivere un ballottaggio fondamentale per il proprio futuro e sarà importantissimo impedire ai padri di questo nefasto quadro congiunturale, di ritornare ad amministrare la città – conclude l’esponente arancione – Abbiamo ripianato con fatica la situazione debitoria del Comune di Savona e ora che sta per arrivare la fase del rilancio non possiamo certamente permettere che le sinistre rimettano le mani nelle tasche dei cittadini. Russo può dire quello che vuole, ma il suo approdo a palazzo Sisto è un’ipotesi che tutti insieme abbiamo l’obbligo di scongiurare”.