Il torneo paralimpico di Matteo Orsi prenderà il via questa notte alle ore 2 italiane. L’esordio a Tokyo 2020 dell’atleta albisolese non sarà dei più semplici visto che sarà di fronte al numero uno mondiale, il cinese Feng Panfeng.
“Le possibilità di vincere contro di lui sono pressoché nulle – commenta Orsi – ma sono carico e gioco senza pressione alcuna. Potrò dunque esordire in tranquillità e senza troppe pressioni, prima di affrontare il secondo match, tramite il quale punto a ottenere la qualificazione”.
La seconda partita vedrà Orsi opposto al polacco Maciej Nalepka. Un match alla portata che Orsi affronterà con il giusto spirito di rivalsa visto che era uscito sconfitto nel match del torneo di qualificazione disputato contro lo stesso Nalepka. “Una partita che posso vincere, sono ottimista perché penso di essermi preparato al meglio. Avrà fatto altrettanto anche lui, vedremo chi la spunterà”, commenta.
“Siamo nel centro di Tokyo, la skyline è davvero molto suggestiva, mi capita di pensare ‘caspita sono a Tokyo’, il palazzetto dove giochiamo è bellissimo, potrebbe contenere seimila spettatori ma purtroppo ci sarà solo qualche studente, potrebbero entrare comunque cinquecento persone”, aggiunge parlando delle sensazioni che si provano nel partecipare a un’olimpiade in estremo oriente.