Savona. “Relativamente all’anno 2020 il totale di vetro, acciaio, alluminio raccolto a Savona ammonta a 2.166,47 tonnellate, di cui gli imballaggi in alluminio rappresentano fra lo 0,5 e l’1%”. Lo annuncia in una nota il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio.
E’ questo il risultato raggiunto con la raccolta differenziata per l’anno scorso che ha permesso al Comune di Savona di ottenere il premio per la Raccolta Alluminio, ritirato oggi pomeriggio da Caprioglio, nell’ambito della XXVIII edizione Comuni Ricicloni che si è svolta a Roma.
“Nel Comune di Savona – spiegano i promotori dell’iniziativa – le fasi di raccolta vengono effettuate attraverso un sistema misto stradale, per il 90% del territorio, e porta a porta per il rimanente 10%, con il quale gli imballaggi in alluminio si differenziano insieme al vetro. Le operazioni sono gestite dalle società ATA SpA ed Ecolvetro, con le quali Cial (Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio) ha un rapporto più che consolidato che ha sempre portato, negli anni, ottimi risultati. Da segnalare che Savona, con l’area del porto, è per CIAL anche l’hub di riferimento per la raccolta delle lattine in alluminio sulle navi da crociera”.
“Un premio – sottolinea il sindaco – al termine di un difficile periodo dovuto alla raccolta dei rifiuti speciali in pandemia e al percorso, quasi ultimato, per giungere a un nuovo gestore che perseguirà un modello di raccolta dei rifiuti porta a porta con una tariffazione puntuale”.
Dal prossimo anno, infatti, la raccolta differenziata sarà rivoluzionata e verrrà gestita da una Newco tra Ata Spa e una nuova società. La raccolta differenziata a Savona si attesta al 61,07%, ben oltre alla media della regione che si ferma al 53,46%, in lieve crescita rispetto al 53,43% del 2019.
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