Alassio. Sventato suicidio grazie alla provvidenziale segnalazione di un amico e al tempestivo intervento dei carabinieri. E’ successo poco prima delle 14 e 30, quando al 112 è arrivata una chiamata indicando le intenzioni suicide di una persona, con tanto di messaggio Whatsapp e foto del cappio di una corda. I militari si sono prontamente attivati per rintracciare l’aspirante suicida, sulla base di tutte le informazioni ricevute dall’amico.
Dopo aver raccolto i primi elementi utili all’individuazione della persona, tramite il sistema di videosorveglianza i carabinieri lo hanno individuato, ma alla vista dei militari l’uomo ha tentato la fuga per compiere il suo drammatico gesto volontario.
La persona, a bordo della sua macchina, ha provato a svicolare per far perdere le sue tracce, ma alla fine è stato bloccato. Considerato il forte stato di agitazione si è reso necessario il ricovero in ospedale.
L’ispezione dell’auto ha permesso di rilevare la corda, già pronta per essere utilizzata, e un coltello.
Davvero provvidenziale l’intervento sia dell’operatore, che è riuscito ad individuare la persona a bordo della sua macchina, così come dei due carabinieri della radiomobile alassina che lo hanno individuato e fermato in tempo, bloccando la sua fuga e quindi il successivo gesto suicida.