Albenga. Privatizzazione degli ospedali liguri, intervengono ancora i sindacati. Qualche giorno fa la richiesta inviata ai sindaci della Valbormida (leggi qui), ora Cgil, Cisl e Uil si rivolgono anche alle amministrazioni del Distretto socio sanitario dell’Albenganese e al suo presidente Simona Vespo, chiedendo attraverso una lettera una convocazione nelle prossime settimane per definire il futuro del nosocomio.
“Tale richiesta arriva dopo quella fatta al Distretto socio sanitario della Valbormida, a cui il presidente, nonché sindaco di Cairo Montenotte Paolo Lambertini, non ha ancora risposto. Siamo preoccupati dalla situazione in cui versa la sanità regionale e soprattutto per l’iter intrapreso dalla regione per la privatizzazione degli ospedali di Cairo Montenotte e d’Albenga. A fronte dell’aggravarsi della situazione socio-economica sul nostro territorio diventa sempre più determinante garantire uno ‘stato sociale’ forte e sicuro per migliaia di cittadini. Quelli della salute e conseguentemente della gestione della sanità risultano, pertanto, alcuni dei temi più importanti e critici da affrontare e materie su cui da tempo CGIL, CISL e UIL a livello confederale nazionale, regionale e locale concentrano grande interesse e propongono interventi e soluzioni da adottare. L’incontro sarà utile per discutere, approfondire, proporre soluzioni ai temi legati all’ospedale di Albenga e più in generale per verificare le reali prospettive del nosocomio ingauno” evidenziano i sindacati.
“È necessario salvaguardare tutti i posti di lavoro alla luce della scadenza della proroga della convenzione del 23 agosto prossimo, concessa da Regione Liguria e ASL 2 al Policlinico di Monza. In queste ore ci risulta, attendiamo l’ufficialità, che la proroga sia stata ulteriormente ‘allungata’ al 15 ottobre 2020, è quindi necessario trovare soluzioni definitive e non solo temporanee per i lavoratori interessati. Ci aspettiamo una convocazione nelle prossime settimane, visto che la situazione dell’ospedale di Albenga è ancora oggi molto difficile e la decisione di privatizzare il nosocomio è profondamente sbagliata e dannosa per l’intera comunità albenganese” concludono Cgil, Cisl e Uil.