Noli. Proseguono i lavori conseguenti agli eventi alluvionali del novembre scorso nel territorio comunale di Noli.
Dopo il taglio delle infestanti e la stesura di oltre 1.400 mc di materiale di quarzo recuperato dalla frana di località Mazzeno è stata ripristinata la funzionalità di oltre 3.000 metri lineari di pista tagliafuoco in località Landrassa, nella zona di collegamento dell’entroterra e prossima alla stessa area boschiva circostante.
L’intervento ha permesso di coniugare la sistemazione del fondo stradale percorso dai mezzi antincendio, fortemente eroso dal ruscellamento delle acque superficiali, alla necessità di riutilizzare un consistente – ed ottimo – quantitativo di materiale accumulatosi a monte del magazzino degli operai, potenziale pericolo per l’incolumità dell’abitato di zona san Francesco.
Sul fronte delle risorse stanziate a seguito dei danni per il maltempo per Noli sono stati stabiliti ben 4,6 mln di euro per la messa in sicurezza del rio Mazzeno, per la nuova scogliera a Capo Noli, per la canalizzazione delle acque meteoriche afferenti all’area del cimitero e per lo spostamento della viabilità attualmente in alveo al rio Noli.
L’amministrazione comunale, dopo la fase di lockdown, è al lavoro assieme agli uffici per la programmazione dei vari interventi di messa in sicurezza e di prevenzione del rischio idrogeologico, anche in vista del prossimo autunno.




