Alassio. Sul primo caso conclamato di Coronavirus in Liguria (ad Alassio), annunciato in mattinata da Regione Liguria, il vicesindaco reggente di Alassio Angelo Galtieri è furibondo: “Non voglio fare la figura di quello che invia comunicazioni false su una tematica così seria – spiega Galtieri -. Abbiamo ricevuto un messaggio dalla Prefettura alle 12.20 che ci comunicava l’esito negativo delle analisi fatte ad una delle turiste di Codogno presenti da due settimane in una delle strutture della nostra città. Abbiamo quindi diffuso un comunicato stampa per informare e tranquillizzare la cittadinanza”.
Galtieri, che, oltre a ricoprire la carica di sindaco reggente della città del muretto, è anche un albergatore di una importante struttura turistica nel cuore del paese, continua: “Meno di un’ora dopo, attraverso una comunicazione da parte della ASL, ci veniva detto che l’esito delle controanalisi era risultato positivo”.
Galtieri, adirato per la potenziale ricaduta negativa della notizia sull’economia della città, conclude: “Mi chiedo poi come sia possibile che ci siano volute quasi 24 ore per avere l’esito del tampone, dovevano arrivare ieri nel pomeriggio, poi alle 22 infine questa mattina ci hanno detto alle 10. Poi la comunicazione della Prefettura e tutto quello che ho raccontato poc’anzi”.
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