Mattinata intensa

Ritardi, binari “occupati” e treni senza macchinista: l’odissea dei pendolari della Valbormida

Merita una “menzione speciale” la sorte di due treni raccontata ad IVG.it da uno dei passeggeri

Ritardi Treni 28 novembre allerta rossa

Valbormida. Nel caos che, anche questa mattina, sta caratterizzando il trasporto ferroviario da e per la Valbormida merita una “menzione speciale” la sorte di due treni raccontata ad IVG.it da uno dei passeggeri.

Il primo convoglio, il regionale veloce 10126 diretto a Fossano, è partito dalla città della Torretta alle 7.31 di questa mattina ma si è fermato ad Altare “senza un motivo apparente” e qui è rimasto per circa mezz’ora.

Subito dietro a questo convoglio ne è arrivato un altro, il regionale 4682, sarebbe dovuto partire alle 8.08 di oggi ma ha lasciato la città della Torretta con circa mezz’ora di ritardo Giunto ad Altare, i passeggeri sono stati invitati a scendere: il loro treno, infatti, era preceduto da un altro convoglio (quello delle 7.31) che non poteva a sua volta procedere in quanto “sprovvisto di macchinista”.

Vista l’assenza di un conduttore, i pendolari non hanno potuto nemmeno salire sul treno che li ha costretti ad abbandonare il loro convoglio. In compenso, hanno visto passare davanti ai loro occhi il treno diretto a Fossano. Loro sono stati costretti ad attenere “l’incrociante che scende in giù da San Giuseppe di Cairo”.

Insomma, una giornata da dimenticare per questi pendolari.

Più informazioni
leggi anche
San Giuseppe di Cairo, una stazione abbandonata
Misure urgenti
Cairo Montenotte, il campo sportivo di San Giuseppe diventa un parcheggio per i pendolari
Ritardi Treni 28 novembre allerta rossa
In servizio
Treni Valbormida, la Regione corre ai ripari dopo i disagi: in arrivo il “Jazz” da 750 posti
A6 chiusa
Il punto
A6 chiusa, Cadibona unico “sbocco”. Toti: “Prosegue potenziamento ferroviario”