Valbormida. Nel caos che, anche questa mattina, sta caratterizzando il trasporto ferroviario da e per la Valbormida merita una “menzione speciale” la sorte di due treni raccontata ad IVG.it da uno dei passeggeri.
Il primo convoglio, il regionale veloce 10126 diretto a Fossano, è partito dalla città della Torretta alle 7.31 di questa mattina ma si è fermato ad Altare “senza un motivo apparente” e qui è rimasto per circa mezz’ora.
Subito dietro a questo convoglio ne è arrivato un altro, il regionale 4682, sarebbe dovuto partire alle 8.08 di oggi ma ha lasciato la città della Torretta con circa mezz’ora di ritardo Giunto ad Altare, i passeggeri sono stati invitati a scendere: il loro treno, infatti, era preceduto da un altro convoglio (quello delle 7.31) che non poteva a sua volta procedere in quanto “sprovvisto di macchinista”.
Vista l’assenza di un conduttore, i pendolari non hanno potuto nemmeno salire sul treno che li ha costretti ad abbandonare il loro convoglio. In compenso, hanno visto passare davanti ai loro occhi il treno diretto a Fossano. Loro sono stati costretti ad attenere “l’incrociante che scende in giù da San Giuseppe di Cairo”.
Insomma, una giornata da dimenticare per questi pendolari.