Quiliano. E’ entrato nel convento dei Frati Cappuccini di Quiliano, probabilmente con l’intenzione di mettere a segno un furto, ma non ha fatto i conti con la moglie del custode dell’edificio che si è accorta della presenza di un estraneo ed ha chiamato i carabinieri. Così un nigeriano di 21 anni, Benjamin Promise, è finito in manette nella serata di ieri con le accuse di violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale.
A bloccarlo sono stati i militari della stazione Vado Ligure insieme ai colleghi della sezione rdiomobile della compagnia di Savona, intervenuti in pochi minuti. All’arrivo degli uomini dell’Arma lo straniero ha tentato di aggredirli, ma è stato subito immobilizzato.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, Benjamin Promise ha prima scavalcato il cancello del convento e poi ha scassinato la porta d’accesso ed è entrato. E’ stato a quel punto che la moglie del custode l’ha visto ed ha chiamato il 112. Prima dell’arrivo delle pattuglie, lo straniero ha annche minacciato la donna, ma fortunatamente i militari sono arrivati prima che la situazione potesse degenerare.
Dopo una notte in camera di sicurezza, questa mattina, Benjamin Promise, che risulta essere senza fissa dimora, sarà processato per direttissima in tribunale.


