Albenga. “Lo spostamento del mercato era necessario”. Resta fermo sulla sua posizione Riccardo Tomatis, vice sindaco di Albenga e candidato sindaco della città delle Torri nel giorno in cui esordisce la nuova-vecchia sede del mercato del mercoledì, cioè il Lungocenta.
“Via Dalmazia aveva troppi accessi e passi carrai, era difficile controllare e presidiare tutti gli accessi e, la conseguenza, era quella di un mercato poco sicuro – ribadisce Tomatis – Inoltre, c’erano problemi e continue segnalazioni per quel che concerne la viabilità. Spostare il mercato sul Lungocenta lo ha portato, infine, in una zona più centrale e facilmente accessibile anche da Vadino. Credo che si sia data risposta a molte esigenze in questo modo. Detto questo, rimaniamo aperti al dialogo con gli ambulanti e valuteremo, dopo i primi mesi, se sarà opportuno effettuare alcune modifiche, fermo restando la collocazione attuale”.
La questione ha provocato la reazione di diverse altre parti politiche, come ad esempio quella del suo “rivale” Gerolamo Calleri: “Questa mattina erano tutti sul mercato alle 8.30 e già dopo mezzora avevano pronte dichiarazioni ed osservazioni. Hanno detto di avere proposte migliori a riguardo, ma non le hanno specificate. In tutto questo il candidato sindaco, invece, non si è espresso. Sempre che Calleri possa dica apertamente se vuole riportare il mercato in via Dalmazia e se ne assuma le eventuali responsabilità”.
Conclude Tomatis: “Sono riusciti a valutare la nuova collocazione del mercato dopo neppure un’ora e in una giornata che, sfortunatamente, è tra le più ventose dell’anno, o sono dei maghi, ma non credo, o stanno beffando o si celano dietro dichiarazioni fatte per non scontentare nessun ‘possibile elettore’ ma senza proposte concrete e reali”.