Conti fatti

In casa di Sampdoria e Genoa è tempo di bilanci

Derby Genoa-Sampdoria 25 novembre 2018

Con 10 giornate ancora da giocare e con il campionato fermo a causa della sosta imposta dagli impegni delle nazionali, è finalmente tempo di primi bilanci. Sampdoria e Genoa, seppur con obiettivi completamenti diversi tra loro, si apprestano a chiudere un campionato in cui, spesso, si sono distinte per il bel gioco espresso, per le interessanti idee proposte e per la valorizzazione dei tanti giovani che compongono le rispettive rose. Mentre i blucerchiati, a soli tre punti di distacco dal quarto posto occupato dalla Lazio, continuano a sperare in una memorabile qualificazione alla prossima Europa League, il Grifone, dopo aver passato dei momenti non proprio tranquillissimi, con nove punti di vantaggio sul Bologna terzultimo, si avvia a conquistare l’ennesima salvezza tranquilla.

La Sampdoria e la speranza di raggiungere l’Europa

Nonostante negli ultimi tempi sia stato oggetto di sferzanti critiche a mezzo social da parte di una minoranza della tifoseria, Marco Giampaolo anche in questa stagione si sta confermando come uno dei migliori allenatori italiani in circolazione. Il tecnico originario di Giulianova continua ad insistere con il suo calcio fatto di qualità, possesso palla e verticalizzazioni ed a giovarne, sino ad oggi, è stata tutta la squadra doriana, sia in termini di risultati che di gioco espresso. Audero, Andersen e Praet sono solo alcuni degli ultimi gioiellini valorizzati da Giampaolo che, probabilmente, nei prossimi anni, o già nei prossimi mesi, genereranno le ennesime plusvalenze della sua gestione. In un calcio dominato sempre più dall’esasperata ricerca dell’equilibrio difensivo, a discapito spesso dello spettacolo, Marco Giampaolo continua a cercare di lasciare il segno con il gioco, affidandosi a giocatori di qualità e mettendo tutti i propri uomini in condizione di rendere al meglio. Non è un caso, pertanto, che la Sampdoria, al 25 di marzo, secondo le scommesse sulla Serie A sia una della favorite assolute per la conquista di un posto nelle prossime europee e che Fabio Quagliarella, nonostante i 36 anni suonati, sia alla sua miglior stagione in carriera e sia già riuscito a mettere a segno 21 reti in campionato che gli hanno garantito, con merito, la convocazione nella nazionale maggiore allenata da Roberto Mancini. A 10 giornate dal termine, la Samp, sotto la guida sapiente del suo allenatore, si prepara alla volata finale, nella speranza di riuscire a conquistare l’Europa. La squadra blucerchiata sembra avere a propria disposizione tutti i mezzi per sognare l’impresa ed i tifosi sperano che Giampaolo possa guadagnarsi di diritto un posto nella storia del club.

La situazione in casa Genoa: salvezza tranquilla e valorizzazione dei giovani

Come avviene da ormai diversi anni a questa parte, l’obiettivo stagionale del Genoa era la conquista di una salvezza tranquilla. Se, sul campo, il raggiungimento di tale traguardo non è mai stato messo realmente in discussione, i rapporti tra il presidente Preziosi ed i suoi allenatori, anche quest’anno, sono stati tutt’altro che tranquilli. Dopo gli esoneri di Ballardini, prima, e di Juric, poi, la situazione sembra essersi finalmente stabilizzata con l’avvento di Prandelli in panchina che sta riuscendo anche nell’impresa di valorizzare al meglio i giovani calciatori in rosa. Tra le sorprese più liete di questa fase di stagione ci sono sicuramente il difensore Romero, già promesso alla Juventus a giugno, e l’attaccante ivoriano ex Cittadella Kouamè, classe 1997, che ha impressionato tutti per la sua grande capacità di abbinare un’ottima qualità alle sue straordinarie doti atletiche. A 10 giornate dal termine, con nove punti di vantaggio sul terzultimo posto attualmente occupato dal Bologna a quota 24 punti, l’obiettivo salvezza sembra essere ormai raggiunto ma l’impressione è che, dato il buon momento di forma dei Felsinei e dell’Empoli, il Genoa non potrà permettersi di abbassare la guardia. Il campionato di Serie A è ancora lungo e ricco di insidie e mister Prandelli dovrà essere bravo a mantenere alta la soglia di attenzione dei suoi al fine di evitare che qualche passaggio a vuoto di troppo possa compromettere il percorso del Grifone. I tifosi rossoblu, dal canto loro, sperano che, una volta conquistata la matematica salvezza, la presidenza e la dirigenza possano dedicarsi alla programmazione della prossima stagione, nella speranza di innalzare il livello e di ambire a qualcosa di più di una semplice salvezza.

Il campionato è ormai entrato nella fase topica: le prossime giornate saranno decisive per le sorti di Sampdoria e Genoa e l’auspicio è che entrambe possano raggiungere i propri obiettivi, seppur così diversi tra loro, il più presto possibile.

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