Tic toc

Albenga, il 2019 porta vento di novità nel centrosinistra? La voce: “Sarà Riccardo Tomatis il candidato sindaco”

Nessuna conferma o smentita dal diretto interessato: “Ancora nulla di deciso, stiamo discutendo”

albenga comune

Albenga. Il tempo scorre e se un countdown è già terminato, ovviamente quello della mezzanotte del 31 gennaio 2018, un altro è ancora in corso ed è partito, seppur in sordina, ormai mesi fa. Si tratta del conto alla rovescia che separa numerosi Comuni a livello nazionale dalle elezioni amministrative 2019, alle quali saranno chiamati a votare anche gli albenganesi.

E a tener banco nelle scorse settimane e tutt’oggi, nonostante manchi ancora qualche mese dalla data “x”, è il toto nomi e schieramenti all’ombra delle torri ingaune e, in particolare, il destino dell’attuale sindaco Giorgio Cangiano e, più in generale, del centrosinistra ingauno.

Il primo cittadino dovrebbe sciogliere le riserve a breve (entro fine mese con ogni probabilità sarà organizzata una sorta di conferenza stampa ad hoc), ma le voci corrono tra i caruggi e ultimamente si sono fatte sempre più insistenti.

Sarà Riccardo Tomatis il candidato sindaco”, l’indiscrezione che rimbalza negli ambienti vicini al Comune di Albenga, ma che, nonostante riscontri ufficiosi, non ha ancora trovato conferme ufficiali. Nei mesi scorsi, però, si vociferava proprio di una sorta di testa a testa tra il medico e Alberto Passino per succedere a Cangiano in caso di passo indietro e, secondo i ben informati, “l’attuale primo cittadino potrebbe decidere di fare il capolista in una lista civica”.

E Ivg.it ha provato a sondare il terreno con il vicesindaco Riccardo Tomatis, che non ha però voluto però confermare o smentire l’ipotesi di una sua candiatura, limitandosi a dichiarare: “Ancora nulla di deciso, stiamo discutendo”.

Le acque, però, non si muovo solo nel centrosinistra, ma anche altrove. Nel centrodestra, ad esempio, dove al momento regna una sorta di calma apparente, che cela semplicemente i dialoghi continui tra Lega e Forza Italia, uniti all’ombra delle torri ingaune (nonostante le divisioni a Palazzo Chigi), ma ancora alla ricerca di un candidato sindaco comune e della giusta alchimia in vista delle elezioni.

Centrodestra che, a quanto pare, non sarà però di “esclusiva proprietà” dei partiti. La “spaccatura” sembra ormai cosa certa e prende piede la nuova lista di cui è portavoce l’ex assessore ingauno Diego Distilo (che recentemente non ha risparmiato critiche alla Regione sulla scelta di privatizzare l’ospedale di Albenga), che potrebbe rappresentare una sorta di “alternativa” al duo Fi-Lega, annoverando tra le proprie fila figure da sempre legate a idee e schieramenti di centrodestra (si vociferano tra gli altri, in attesa di conferme, i nomi di Roberto Schneck, Massimiliano Nucera, Silvio Cangialosi, Gianni Pollio, Saverio Gaglioti e Antonino Maccarone).

Infine, capitolo legato ad una delle due forze di Governo a livello nazionale, il Movimento 5 Stelle, che si prepara anche per le elezioni albenganesi. E nella città delle torri prende sempre più corpo l’ipotesi che vedrebbe Gaetano Camiolo, carismatico titolare della “Trattoria del Mare”, come possibile candidato sindaco dei pentastellati.

leggi anche
Giorgio cangiano
Ufficiale
Albenga, l’annuncio di Giorgio Cangiano: “Non mi ricandido a sindaco, ma solo come consigliere”
riccardo tomatis
Annuncio
Albenga 2019, il “dado è tratto” nel centrosinistra: “Riccardo Tomatis sarà il candidato sindaco”
riccardo tomatis
Verso il voto
Albenga 2019, crescono le adesioni per Riccardo Tomatis: “Un progetto civico allargato”