Alassio. Irregolarità ed anomalie nella gestione dello smaltimento dei rifiuti ad Alassiohanno portato al duplice arresto di Pier Paolo Pizzimbone e dell’imprenditore Mario La Porta.
E per l’ex coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia (dimissionario proprio a seguito dell’inchiesta condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Savona) è arrivata un’altra doccia fredda.
Il presidente del Movimento Politica per Passione, e sindaco di Alassio, Marco Melgrati, dopo aver visionato il comunicato della Procura della Repubblica di Savona, ha deciso di sospendere Pizzimbone da un’altra circa politica, quella di vicepresidente del Movimento.
“È stato deciso, – si legge nella nota ufficiale a firma di Marco Mlegrati e del presidente del ‘Comitato Etico’, il generale Giacomo Battaglia – di sospendere dalla carica di vicepresidente Pier Paolo Pizzimbone per meglio consentirgli di difendersi dalle accuse che gli sono state addebitate dalla Procura della Repubblica di Savona”.
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