“La Regione continua a lasciar soli sindaci e amministrazioni comunali nella lotta al punteruolo rosso che sta sterminando le palme di quella che è conosciuta, sia a livello nazionale che internazionale, come la “Riviera delle palme”. Così il vice presidente del Consiglio regionale Luigi De Vincenzi (Pd) torna sulla questione dei danni provocati dall’infestazione che ha colpito molti comuni del savonese.
“Condivido e ancora una volta faccio mia la preoccupazione del sindaco di Finale Ligure che, a causa dell’esiguità di risorse cui i comuni possono attingere, denuncia come questa battaglia per salvaguardare le palme, simbolo della riviera ligure, sarà una battaglia persa”.
E l’esponente Dem aggiunge: “Non più tardi di sei mesi fa, il centrodestra e il Movimento 5 Stelle, in Consiglio regionale, hanno inspiegabilmente contro, bocciandolo, il mio ordine del giorno in cui impegnavo la Giunta ligure a mettere in atto una serie di interventi, tra cui i contributi economici, per aiutare i Comuni a contrastare il punteruolo rosso. Una richiesta cui l’assessore Mai non diede nessun peso, liquidandola con generiche perplessità e lasciando, appunto, l’onere alle singole amministrazioni locali”.
“E, allora come adesso, la Giunta regionale continua a non farsi carico di parte delle spese sostenute dai Comuni”.
“Come è mia consuetudine anche in altri campi, imperterrito continuo a sottolineare come sia necessario destinare tempestivamente risorse alle amministrazioni, al fine di attuare efficaci strategie sia per ciò che concerne i trattamenti fitoterapici sia per l’abbattimento, lo smaltimento e la ripiantumazione”.
“Nel contempo, poi, bisogna anche mettere in campo un serio e concreto piano di prevenzione a salvaguardia di quello che è una delle risorse naturalistiche e paesaggistiche più importanti della riviera ligure” conclude De Vincenzi.