Chissà in quale mondo parallelo vivono gli atleti, ci chiediamo spesso. A quante rinunce saranno costretti o a quali ritmi obbligati per permettersi di accedere al novero delle eccellenze atletiche internazionali? Come vive chi decide di sottoporsi all’osservanza della prestanza? E ancora come e quanto le vite dei campioni sono dedite ad un’alimentazione sana, ricca e equilibrata?
Molte sono le possibilità da percorrere per chi sceglie di spendere la propria vita tra un allenamento e l’altro alla ricerca del benessere, del vigore e della sfida continua con se stessi prima che con gli altri.
C’è chi scorre lungo i binari del vegetarianesimo; chi ancora più integralista quelli del veganesimo; e chi non disposto a rinunciare ad alcuno dei piaceri della forchetta si batte per una dieta ben studiata a base di tutto. Inoltriamoci insieme nelle abitudini alimentari di alcuni tra gli sportivi più importanti di oggi e confrontiamole con le nostre.
Cominciamo da una delle dee indiscusse dell’olimpo femminile sportivo, la tennista di fama mondiale Venus Williams.
A detta della Williams che si allena circa cinque ore al giorno, la giornata deve partire con una tra queste opzioni perfette per il giusto apporto energetico: uno smoothie proteico; della frutta; della granola o un’omelette con il bianco d’uovo.
Il pranzo può proseguire per la sportiva con ricette tipiche della cucina vegana, o con del riso, fagioli e una grigliata di gamberi. Spuntino di anacardi nel pomeriggio e per cena rigorosamente insalata di pollo. Semplice e sano, trovate?
C’è anche chi come Michael Phelps, l’olimpionico statunitense più titolato considerato il miglior nuotatore di tutti i tempi, prediligeva fino a qualche anno fa scelte alimentari alquanto stravaganti – almeno a primo impatto.
Solo la colazione prevedeva tre sandwich fritti con uova, cinque omelette, una ciotola di cereali e tre fette di french toast farcite con tre pancakes al cioccolato. La sagra dell’abbondanza continuava a pranzo con pasta e sandwich con prosciutto e formaggio e così via la cena a base di pasta e pizza. Per fortuna da qualche anno il campione si è convertito a pasti più sani e leggeri anche se crediamo che niente potrà mai mutare il suo istinto di inguaribile ghiottone.
Qualcosa di simile sembra essere accaduto anche al ‟kid poker” Daniel Negreanu, uno tra i professionisti di poker sportivo più vincenti della storia. Il campione per tanti anni non ha curato la sua dieta, ma a partire dal 2000 ha deciso di puntare su una alimentazione più salutare.
In casa Negreanu è aiutato da due assistenti, ama preparare portate con formaggio di noci e cracker con semi di lino e di zucca indispensabili durante le sue tante trasferte in Europa dove certi cibi non sono così semplici da reperire in qualsiasi momento.
Negreanu è inoltre comparso recentemente in un video di Katy Perry ‟Waking up in Vegas” e ha collaborato col regista James Cameron a un documentario sull’alimentazione.
Nell’universo tennistico femminile non possiamo non citare l’esemplare campionessa Caroline Wozniacki. Stupido a dirsi, l’ingrediente fondamentale nel regime alimentare della Wozniacki, oltre una naturale e irresistibile forma fisica, è l’acqua.
Il mattino della tennista è infatti scandito dalla prima delle dieci bottiglie d’acqua che l’atleta è solita bere durante l’arco della giornata. Sul versante pasti tutto nella norma: pasta con pollo e verdure per pranzo, e riso con patate e verdure alla sera. Semplice, nutriente e buono. Dicasi perfezione!
Concludiamo in bellezza citando uno dei fenomeni più veloci e resistenti del pianeta, il sei volte campione mondiale dei 5000 e dei 1000 metri, Mo Farah.
Farah non rinuncia per niente al mondo alla sua colazione del cuore con caffè lungo e Frosted Flakes ideali la carica energetica di cui necessita nel corso della giornata.
Per il resto l’atleta suddivide i pasti principali in tre o quattro spuntini in cui l’ingrediente consumato è sempre lo stesso: carboidrati. Quindi piccole dosi di pasta, patate, riso e così via.
Farah si dedica alle proteine, quasi sempre pollo grigliato, solo dopo essersi allenato, in tutti gli altri momenti della giornata il refrain giusto di Farah è tonnellate di carboidrati!