Quiliano. Straordinario successo venerdì scorso a Roviasca per la seconda tappa di “Cantare e portare la Croce”, giunta alla nona edizione.
Il borgo dell’entroterra quilianese è stato letteralmente invaso (pacificamente) da decine di coristi e appassionati accorsi per l’occasione. E la bella comunità locale ha risposto con entusiasmo: grazie alla disponibilità del parroco don Michele Farina, la serata con la corale “Guido d’Arezzo” di Carcare, il coro “San Pietro” di Savona e il Coro Polifonico di Valleggia si è svolta in chiesa che comunque non è riuscita a contenere completamente il grandissimo pubblico.
La manifestazione promossa dal priorato diocesano delle confraternite col coordinamento diocesano delle corali e la diocesi di Savona-Noli (che vanta il patrocinio della Provincia di Savona e dei Comuni di Finale, Quiliano, Varazze e Vado) torna quindi venerdì prossimo 18 maggio, sempre alle 21, con il terzo appuntamento a Varazze nella chiesa di San Donato sul Parasio, sede dell’omonima confraternita. Protagonisti della serata il “Bruckner” di Savona, il “San Biagio” di Finalborgo e la corale “Santa Maria” di Cogoleto. La manifestazione si chiuderà poi venerdì 25 a Monticello (Finale) con il “Monteverdi” di Genova, la schola cantorum “Don Primo Volpe” di Albenga e i cori “Giuseppe Manzino” di Savona e “Ino Minì” di Arenzano.
La nona edizione della rassegna può contare sul numero record di tredici cori, da Albenga a Genova, coprendo un’ampia fetta di costa ligure (oltre 90 chilometri) e ben quattro diocesi (Savona-Noli, Albenga-Imperia, Acqui e Genova). Non va infine dimenticato l’affettuoso ricordo di Gianni Genta, cantore e confratello, e Giovanni Priano, Priore diocesano delle confraternite e medico, prematuramente scomparsi negli anni scorsi: a entrambi è dedicata la rassegna.