La sfida

Albenga, dal centrodestra il primo guanto di sfida elettorale: “Con noi, Fior D’Albenga coprirà anche lungomare e frazioni”

Ciangherotti: “Una manifestazione così importante deve puntare a coinvolgere tutta Albenga, non solo il centro storico”

Albenga - municipio comune
Foto d'archivio

Albenga. Mancano ancora diversi mesi alle elezioni amministrative nella città delle torri ma, come si suol dire, “chi ha tempo non aspetti tempo”. È il caso del centrodestra ingauno che, per voce del consigliere di Forza Italia Eraldo Ciangherotti, ha preso al balzo l’inaugurazione di Fior d’Albenga 2018, prevista domattina, per lanciare un vero e proprio guanto di sfida elettorale alla giunta del sindaco Giorgio Cangiano. L’idea in caso di futura elezione? Estendere l’evento principe della primavera ingauna oltre i suoi abituali “confini”.

“Sta per cominciare Fior d’Albenga, – ha esordito Ciangherotti. – Una manifestazione entrata giustamente nel cuore degli albenganesi e, si spera, dei tanti turisti che, nonostante l’assessore al turismo Alberto Passino, continuano a scegliere Albenga per i ponti di Primavera. Siamo contenti che quest’anno, grazie all’associazione Fior d’Albenga, la manifestazione offra nuove e interessanti iniziative come il concorso e le aiuole dedicate alle fiabe. Siamo anche contenti che il numero di aiuole sia cresciuto, coprendo di fatto una maggior parte della splendida Albenga medioevale. Una manifestazione, insomma, che anno dopo anno sta crescendo”.

“Tutto bene? Assolutamente no. Una manifestazione così importante per la città deve puntare a coinvolgere tutta Albenga, non solamente il centro storico, sicuramente fiore all’occhiello, ma non unica ricchezza turistica su cui fondare”.

“L’assessore Passino, però, non si preoccupi, non gli chiediamo lo sforzo di pensare a come ampliare e potenziare le prossime edizioni di Fior d’Albenga coinvolgendo anche la zona mare, gli altri quartieri e le frazioni. Ci penseremo noi con la squadra di persone competenti e appassionate che stiamo formando per poter rilanciare Albenga anche dal punto di vista turistico. Passino, quindi, stia sereno”, ha concluso Ciangherotti.