Il premio

Fionda di Legno 2018, ufficializzata la data: ancora un mistero l’identità del vincitore

I Fieui di Caruggi annunciano: "Premiazione il 15 aprile, sarà una... grossa fionda"

Albenga. I Fieui di Caruggi hanno annunciato ufficialmente la data in cui verrà consegnata la Fionda di Legno 2018: sarà domenica 15 aprile alle ore 17, come di consueto al Teatro Ambra di Albenga.

L’identità del vincitore, come è ovvio che sia, per ora resta un mistero. “Possiamo però anticipare che sarà… una grossa fionda”, afferma sibillino Gino Rapa dei Fieui. Il premio sarà consegnato da Antonio Ricci, “patron” di Striscia La Notizia e grande “amico” della Fionda.

L’ingresso sarà libero, sino ad esaurimento posti. Tuttavia sarà possibile prenotare un posto riservato e numerato mediante un’offerta interamente devoluta all’Ente o all’Associazione che saranno indicati dal vincitore del premio.

I posti si potranno prenotare da sabato 20 gennaio alle ore 9.30 presso il Caffè letterario Ai Giardinetti in Piazza del popolo ad Albenga, che i Fieui di Caruggi ringraziano “per la generosa e amichevole disponibilità”. Per evitare alcune problematiche comparse nelle ultime edizioni sono stabilite delle modalità per la prenotazione dei posti: il primo giorno, se ci saranno persone in attesa, non potranno averne più di sei. Sarà possibile prenotare ulteriori posti solo dopo essersi rimessi in coda. Le prenotazioni telefoniche saranno confermate soltanto dopo l’esaurimento della coda delle persone presenti fisicamente.

I Fieui precisano che “i posti che al momento della prenotazione risultano già occupati non sono favoritismi, ma il giusto e dovuto riconoscimento agli ospiti, alle autorità istituzionali e – soprattutto – a chi da anni sostiene queste attività e permette di presentare ad Albenga manifestazioni di livello”. Precisano inoltre che “per ragioni di sicurezza potranno essere occupati solo ed esclusivamente posti a sedere. Pertanto chi desidera essere presente prenoti il prima possibile perché non potranno essere concessi ingressi una volta esaurito il numero consentito”.