Andora. Attimi di paura nella tarda serata di ieri nelle spiagge di Andora, dove le urla di un bambino, spaventato e terrorizzato, hanno attirato l’attenzione di un carabiniere libero dal servizio, che nell’immediatezza si è precipitato per verificare cosa fosse successo.
Il militare, infatti, ha rilevato infreddolito e spaventato la presenza di un bambino che, atterrito per il comportamento esagitato della sua mamma, in preda ai fumi dell’alcool, piangeva terrorizzato. Il carabiniere ha allertato i colleghi di Villanova d’Albenga e di Andora, che hanno rassicurato il piccolo e, di conseguenza, invitato la mamma a farsi ricoverare, considerato il suo evidente stato di agitazione.
A nulla sono valsi i tentativi di rabbonire l’animo irruento della donna che, invece, ha opposto resistenza, violenza e minaccia ai carabinieri intervenuti sul posto che volevano portarla a farsi ricoverare. Dopo una estenuante trattativa, il bambino è stato affidato alle cure della nonna materna e portato al sicuro.
A seguito degli accertamenti dei militari, la donna è stata poi denunciata per resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale e anche violenza privata, considerato che, nonostante le condizioni proibitive del tempo, voleva a tutti i costi far fare il bagno al proprio figlio, che ha opposto una tenue resistenza ai propositi della madre.
