Tavolo tecnico

Potenziamento della sicurezza e cultura della legalità: siglata intesa tra Regione e Arma dei Carabinieri

L'intesa prevede il rafforzamento dei presìdi territoriali

Liguria. Il potenziamento della sicurezza dei cittadini e la diffusione della cultura della legalità sul territorio ligure: sono questi i principali obiettivi del protocollo d’intesa sottoscritto questa mattina presso la sede della Regione Liguria alla presenza del ministro della Difesa Roberta Pinotti dal Presidente della Regione Giovanni Toti e dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette.

L’intesa è stata predisposta alla luce della legge regionale 28 del 2004 (“interventi regionali per la promozione di sistemi integrati di sicurezza”) e disciplina le attività di collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e la Regione Liguria per il rafforzamento dei presìdi territoriali, funzionali a garantire la sicurezza e la legalità anche attraverso l’adeguamento e il miglioramento di edifici pubblici di pertinenza dell’Arma e l’utilizzo di nuove tecnologie.

In particolare, nell’ambito delle azioni congiunte, l’Arma dei Carabinieri si impegna a elaborare proposte di ottimizzazione logistica dei presìdi presenti sul territorio per una migliore organizzazione delle proprie funzioni e un più efficiente impiego delle risorse, al fine di potenziare le attività di controllo a salvaguardia della sicurezza dei cittadini.

Regione Liguria e Arma dei Carabinieri costituiranno un tavolo tecnico con il compito non solo di assicurare uno scambio costante di informazioni ma anche di promuovere, concordare e coordinare, nel rispetto delle reciproche competenze istituzionali, tutte le iniziative necessarie al miglioramento delle attività di controllo.

“Auspichiamo che l’accordo odierno, siglato  tra Regione Liguria e Carabinieri sia un passaggio concreto che serva a rafforzare il coordinamento tra le forze di polizia in campo  a Genova ed in Liguria e che invece non sia una risposta ‘politica’ alla recente riorganizzazione territoriale che vede una nuova distribuzione delle competenze territoriali tra Polizia di Stato e Carabinieri annunciata dal Ministro Minniti. Annuncio che qualche giorno fa ha alimentato forti perplessità ed irrigidimenti da parte delle forze delle Forze armate” il commento di Roberto Traverso, segretario provinciale e dirigente nazionale Siap.
“In questo momento dobbiamo concentrare ed unire le esigue risorse a disposizione per combattere le infiltrazioni mafiose su un territorio, quello genovese e ligure, dove lo spaccio di stupefacenti ed i reati predatori sono in aumento in un momento delicatissimo per l’allarme terrorismo e la gestione del delicatissimo fenomeno migratorio. A breve dovremmo essere convocati dal Prefetto di Genova ed in tale occasione, a nome della categoria che rappresentiamo e che ogni giorno garantisce la sicurezza sul territorio genovese, chiederemo rassicurazioni in merito ad annunciati rafforzamenti organizzativi che alla luce di quanto annunciato oggi in Regione Liguria, sembrerebbero interessare solo i Carabinieri visto che anche gli organici della Polizia di Stato hanno bisogno di essere rafforzati al più presto” conclude Traverso.
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