In scena

I ragazzi del “Falcone” di Loano portano in scena “Un giorno della civetta” al cinema-teatro Moretti

L'opera sarà messa in scena con doppio spettacolo lunedì 5 giugno: al mattino per gli alunni e alle 21 per il pubblico

loano istituto falcone

Loano Lunedì 5 giugno il laboratorio teatrale “I ragazzi del Falcone” metterà in scena lo spettacolo “Un giorno della civetta”, liberamente tratto dal romanzo “Il giorno della civetta” di Leonardo Sciascia. L’opera sarà messa in scena con doppio spettacolo: al mattino per gli alunni e alle 21 per il pubblico.

La manifestazione si colloca nell’ambito delle celebrazioni del 25^ anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio ed è patrocinata dal Comune di Pietra Ligure, che proprio alle vittime di quelle stragi di mafia ha intitolato la nuova passeggiata verso levante.

L’istituto loanese ha inaugurato il proprio percorso di educazione alla legalità fin dall’intitolazione della scuola alla memoria di Giovanni Falcone e allestisce annualmente una rappresentazione teatrale ispirata al tema della lotta alla mafia. Molto apprezzata nel repertorio del Falcone la versione teatrale de “I cento passi”, ispirata all’omonimo film di Marco Tullio Giordana, che ha avuto l’onore di ospitare in sala tra il pubblico Giovanni Impastato, il fratello di Peppino.

Come negli anni scorsi i ragazzi sono guidati sulla scena dalla regia di Nello Simoncini, che li ha accompagnati anche nel difficile compito di sceneggiare il romanzo dello scrittore siciliano. La giornata sarà anche l’occasione per presentare al pubblico il lavoro dello studente Manuel Cucca, della classe Vb Cat ,che venerdì 28 aprile al Teatro Biondo di Palermo, alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella, del ministro Valeria Fedeli, del presidente della commissione antimafia Rosy Bindi e delle autorità civili e militari della Sicilia e in rappresentanza delle scuole del Nord Italia. aveva illustrato la propria analisi sulla percezione del fenomeno mafioso in occasione della ricorrenza del 35^ anniversario dell’uccisione di Pio La Torre e Rosario Di Sal