Borghetto Santo Spirito. Non si placa la querelle tra il candidato di “Borghetto C’è” Giancarlo Canepa e il capolista di “In Cammino” Giancarlo Maritano innescato dalle le dichiarazioni del segretario provinciale del Pd Giacomo Vigliercio.
Dopo le affermazioni fatte dal candidato del centro-destra ieri, ecco ora la replica del medico borghettino: “Il candidato del centrodestra Canepa continua ad attaccare la lista ‘In Cammino’ invece di spiegare ai cittadini cosa vuol fare per il paese. Canepa ha affermato che ‘In Cammino è una finta lista civica: la verità, invece, è che a che alle nostre riunioni mai sono intervenuti esponenti di movimenti e/o partiti politici, mentre alle loro sì; che noi siamo una vera lista civica, composta interamente da persone indipendenti, disponibili e professionalmente competenti, e in quanto tali (se saremo chiamati ad amministrare) risponderemo solo ai cittadini di Borghetto. Noi riteniamo che ognuno si può definire come meglio crede, saranno tuttavia i cittadini, sulla base del curriculum del candidato sindaco e delle proposte politiche della lista, a giudicare al momento del voto”.
“Canepa afferma che l’amministrazione Gandolfo è stata la madre di tutto il disastro, quando le radici della crisi economico-finanziaria del nostro Comune sono collegate alle amministrazioni di centrodestra che hanno preceduto l’amministrazione Gandolfo. In particolare c’è stata una sottovalutazione dei contenziosi riguardanti gli espropri delle proprietà della curia vescovile e di Oxilia; un esubero di personale ingiustificato con una spesa insostenibile per il contribuente cittadino (per inciso sia Canepa che Villa non sono contribuenti del nostro Comune, a differenza del sottoscritto). Ancora, un mancato controllo dei compensi corrisposti ai membri del Cda della farmacia comunale ( in epoca antecedente alla amministrazione Gandolfo ) senza una delibera comunale che prevedesse un tale impegno di spesa. Tutte queste informazioni un homo novus come il signor Canepa non le può sapere. Tuttavia ben le conosce Roberto Moreno, che fa parte della sua lista ed ai tempi era assessore al bilancio”.
Prosegue Maritano: “Riguardo alle preoccupazioni di Canepa sulla mia eventuale elezione a sindaco, sarebbe opportuno che ognuno riflettesse sulle proprie capacità: in particolare sul fatto che lui non può vantare né un giorno di esperienza politica né un giorno di esperienza amministrativa”.
“Lunedì la lista di Canepa incontrerà Vaccarezza e Scaiola, due personalità che (qualora dovesse vincere Canepa) legittimamente darebbero la linea alla amministrazione, da Genova o da Imperia o da Loano. La stessa sera, lunedì 5 giugno, noi incontreremo le categorie economiche di Borghetto per parlare con loro delle nostre idee per il rilancio del paese e per confrontarci sulle principali questioni da affrontare, senza bisogno di alcun ‘padrino’ politico e senza preoccuparci di fare propaganda per questo o quel partito politico nazionale. Pensiamo che la differenza tra i due incontri di lunedì sia un chiaro segnale del ben diverso grado di indipendenza e di ‘civismo’ delle due liste”.
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