Cultura

Albenga, a Palazzo Oddo arrivano i “Graffiti Digitali”

Albenga - Palazzo Oddo

Albenga. Venerdì 21 aprile alle 17 la sala conferenze di Palazzo Oddo ad Albenga ospiterà l’evento “Graffiti digitali”, organizzato nell’ambito della collaborazione tra il Collettivo Culturale Zerovolume e la Fondazione Tribaleglobale iniziato con il progetto “La Linea Fragile”.

L’opera “Seals about Fibonacci”, realizzata da Giuliano Arnaldi, è una scultura in acciaio di cinque metri per uno ottenuta monumentalizzando il segno di un piccolo sigillo Sumero in pietra alto 2 centimetri. L’installazione comprende altri sette sigilli sumer, risalenti al 2800 A.C. e un’animazione video realizzata da Marco Ceccotto che grazie ad un algoritmo, associato ad uno strumento di scansione, è riuscito a sonorizzare il segno dell’antico manufatto. Dialogherà con l’opera QRt 2-17 di Enrico Roberto Morelli della serie “Gli Scacchi”, in cui i personaggi sono avvinti in un abbraccio ristoratore.

Caratterizzata dalla contaminazione temporale della calce africana in una delle espressioni più antiche, il graffito inciso nella materia, e la funzionalità digitale che permette la piena interattività con l’opera. Questi intagli e graffiti si troveranno a pochi passi dai 200 pezzi di vetro, provenienti dal Medio Oriente, ai confini dell’antico Impero Romano, dell’esposizione permanente “Magiche Trasparenze”.

Tra tipologie rare o addirittura prive di confronti, spicca per eccezionalità il cosiddetto Piatto Blu, con due figure di putti danzanti, grazie al quale, rispetto alle conoscenze acquisite fino al momento del suo ritrovamento, è possibile retrodatare di oltre un secolo l’introduzione della tecnica dell’intaglio su vetro di scene figurate.