In flagranza

Ancora controlli ad Albenga, arrestati due ladri specializzati in furti nei negozi

Operazione dei carabinieri finalizzata alla prevenzione e repressione dei furti in esercizi commerciali

Albenga. Proseguono i controlli sul territorio dei carabinieri della Compagnia di Albenga. Questa notte, durante una mirata operazione finalizzata alla prevenzione e repressione dei furti in esercizi commerciali nel comune di Albenga, un dispositivo di militari in borghese della stazione carabinieri di Albenga, con il supporto di altre pattuglie di carabinieri della Compagnia ingauna, hanno consentito, mediante un appostamento dentro e fuori la sede della Lega Navale di Albenga, in Lungomare Doria, già vessata da precedenti ed analoghi furti, di arrestare in flagranza di reato due soggetti noti alle forze dell’ordine per la loro abitualità a delinquere: V.S. 46enne originario di Torre del Greco (NA) e B.F. 25enne originario di Aversa, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio e da anni residenti ad Albenga.

Già in una recente occasione i militari si erano nascosti all’interno di un altro luogo “nevralgico” nel comune ingauno, lo Stadio del Nuoto, raccogliendone i frutti dopo aver stretto le manette ai polsi al ladro di turno. Questa volta è toccato ai due campani ma albenganesi d’adozione, a cui gli investigatori del nucleo operativo radiomobile stanno effettuando accertamenti in collaborazione con i colleghi del Ris di Parma, tesi ad attribuire la responsabilità di precedenti furti della stessa indole commessi proprio nella zona ed in tempi peraltro recenti.

Stanotte invece gli è andata male. I due malfattori sono stati infatti colti “con le mani nel sacco” mentre guadagnato l’accesso all’interno della sede, si apprestavano a forzare il distributore di bevande, ma sono stati bloccati dai militari: uno dei due era ancora armato di arnesi, grimaldelli, cacciaviti e scalpelli, utensili trovati anche nel motociclo a bordo del quale sono arrivati insieme e, a mezzo del quale, avevano anche compiuto dei “giri d’ispezione” intorno al loro obiettivo, al fine di assicurarsi l’assenza di pattuglie di carabinieri nei paraggi. I due, su disposizione del sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro, risponderanno di furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli.

Gli arnesi da scasso così come lo scooter utilizzato dai due ladri sono stati posti sotto sequestro.