Savona. Un incontro urgnte per discutere dell’area di crisi complessa. E’ la richiesta che hanno avanzato le Segreterie Provinciali di Cgil, Cisl e Uil di Savona al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, all’assessore allo sviluppo economico Edoardo Rixi e al Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda.
“Facendo seguito al riconoscimento dello stato di ‘area di crisi complessa’ del territorio Savonese con decreto Ministeriale del 21 settembre 2016, e all’incontro tra Cgil, Cisl e Uil di Savona con la Regione Liguria dello scorso 17 ottobre 2016 con l’Assessore Edoardo Rixi, le scriventi Organizzazioni Sindacali, non avendo avuto riscontro successivo riguardo all’avvio del percorso attuativo dell’iter previsto per l’area di crisi complessa, e ulteriormente preoccupati per il perdurare della grave crisi produttiva e occupazionale dell’intera Provincia, richiediamo un incontro urgente per confrontarsi e dare avvio alle procedure previste” scrivono i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Savona Giulia Stella, Claudio Bosio ed Emanuele Guastavino.
“Quanto sopra si rende necessario anche alla luce del Decreto Interministeriale n.1 dello scorso 12 dicembre 2016 emanato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze con il quale sono state assegnate alle Regioni le risorse finanziarie per la concessione di un ulteriore intervento di integrazione salariale straordinaria alle imprese operanti in un’area di crisi industriale complessa” concludono Stella, Bosio e Guastavino.