Finale L. E’ polemica politica a Finale Ligure per la sanzione amministrativa di 19 mila euro arrivata al Comune di Finale Ligure per i controlli e gli accertamenti effettuati nei magazzini comunali. Il sopralluogo era stato fatto lo scorso 25 febbraio nell’ambito di una serie di controlli che avevano portato allo sgombero di due depositi della polizia municipale, che ospitano le moto e la merce ritrovata dagli agenti finalesi, per irregolarità e violazioni nella norma antincendio.
Tra le violazioni riscontrate da Asl 2 savonese e vigili del fuoco nel corso dell’ispezione una moltitudine di rifiuti e materiale fatiscente lasciati abbandonati all’aperto, oltre ad anomalie edilizie e di destinazione d’uso.
Il Movimento 5 Stelle finalese ha già richiesto chiarimenti al Comune in forma scritta sulla vicenda, ma senza risposta. Tutti i magazzini saranno oggetto di nuovo controllo da parte delle autorità preposte per accertarsi dell’avvenuto ripristino sia in termini di sicurezza sia sotto il profilo edilizio.
Dalle autorità competenti è stato emesso un procedimento di ripristino e messa in sicurezza dei magazzini comunali con l’emissione già confermata e notificata della sanzione di 19.000 euro a carico del Comune a seguito delle irregolarità riscontrate.
Tra l’altro i depositi della polizia municipale erano già stati al centro della stessa vertenza dei vigili urbani finalesi, con un intervento anche della Uil che aveva denunciato la fatiscenza dei locali. Naturalmente una situazione di longevo degrado che si protrae nel tempo, prima della stessa amministrazione Frascherelli, ma sulla quale ora il Comune ha dovuto porre rimedio, fermo restando la multa.