Vado Ligure. Poche ore fa Trenitalia ha ufficialmente aggiudicato alla società Hitachi Rail Italy la maxi commessa relativa al lotto per la realizzazione di trecento convogli regionali ad alta capacità, a cui aveva partecipato anche la Bombardier di Vado Ligure con il suo treno Omneo.
“La notizia – sottolinea Andrea Pasa, segretario provinciale della Fiom-Cgil – arriva a poche ore dall’incontro che abbiamo avuto con la direzione di Bombardier presso Confindustria ed è un’ulteriore conferma di quanto le nostre preoccupazioni fossero fondate anche rispetto alla mobilitazione e alla richiesta di intervento delle istituzioni che abbiamo messo in campo lo scorso 31 maggio e questa mattina con le assemblee in sciopero. Senza l’intervento delle istituzioni a questo punto si prospetta un futuro molto incerto per lo stabilimento, dopo anni di sacrifici da parte dei lavoratori che auspicavano un risultato positivo della gara per avere certezze per il proprio futuro”.
“È una notizia negativa non solo per i lavoratori della Bombardier di Vado Ligure ma per l’intero territorio savonese e ligure. Ora ci aspettiamo l’intervento delle istituzioni a partire dalla Regione e successivamente del governo Italiano che erano stati informato delle difficoltà che si potevano incontrare senza la commessa dei regionali. Intervento nei confronti di un gruppo che in Italia ha un unico stabilimento con 600 dipendenti che negli ultimi 15 anni ha portato molti denari di utili (circa 450 milioni di euro)”.
“E’ necessario quanto prima che la proprietà Bombardier chiarisca i piani industriali futuri per Vado Ligure tenendo conto che anche senza quella commessa è possibile ragionare con l’obbiettivo di dare continuità al sito mettendo in campo sinergie fra i vari siti Bombardier oggi presenti in Europa certi delle capacità comprovate dei lavoratori Italiani”.