Botte e coltelli

Albenga, picchia il fratello della ex: 36enne stalker arrestato dai carabinieri

E' il secondo caso in una settimana dopo quello di Loano

carabinieri albenga

Albenga. Ieri, all’alba, i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Albenga sono intervenuti in via Nazario Sauro, nell’abitazione di una donna albenganese ventottenne, che aveva poco prima chiamato il 112 per chiedere aiuto. In casa i militari hanno trovato S.D.G., artigiano napoletano trentaseienne, ex convivente della vittima, la donna in stato di shock e il fratello di quest’ultima, giunto in suo soccorso e visibilmente ferito.

Secondo le prime ricostruzioni è subito emersa un precedente e conflittuale rapporto di coppia, in cui l’ex compagno non accettava la fine di quella relazione sentimentale. Da lì la discussione poi degenerata nella notte, e l’ultima violenza prima di ribellarsi e chiedere aiuto.

Secondo quanto ricostruito dai militari la donna avrebbe dapprima chiamato il fratello, che sarebbe giunto nell’abitazione dove avrebbe affrontato l’aguzzino, e quindi il 112. Nel parapiglia sarebbero volati anche coltelli. Fortunatamente la situazione non è degenerata grazie al pronto intervento di due pattuglie di Carabinieri del Nucleo Radiomobile, che hanno messo in sicurezza l’abitazione, ammanettando lo stalker, verificando le condizioni delle persone coinvolte, e cristallizzando l’ambiente per le indagini.

L’artigiano napoletano, residente a Borghetto S.S., è stato portato al Comando Compagnia dove è stato dichiarato in arresto. Il fratello ventiquattrenne della vittima è stato trasportato all’Ospedale “Santa Corona” di Pietra Ligure, dove gli sono state riscontrate lesioni con 25 giorni di prognosi.

Al termine degli accertamenti investigativi, il P.M. dr. Giovanni Battista Ferro, ha disposto la traduzione presso nel carcere di Sanremo in attesa dell’interrogatorio fissato per domani mattina. Per il momento le ipotesi di reato mosse dalla Procura e dalla Polizia Giudiziaria sono di atti persecutori e lesioni personali aggravate.