L'impresa

Varazzino percorrerà 700km in bici fino al Festival dei Giovani a Gaeta

Salirà in sella ad una tall bike, una bici modificata in altezza che monta due telai, uno sopra l'altro, stravagante ma di sicuro impatto

andrea giana

Varazze. Andrea Giana, vent’anni, scalda i muscoli. La bici è la sua passione ed è sicuro che riuscirà a traguardare l’obiettivo: pedalare in solitaria per 700 chilometri da Varazze a Gaeta dove si svolgerà il Festival dei Giovani.

L’impresa di Andrea Giana, ambasciatore di “Noisiamofuturo” inizierà domani. Partirà dalla sua città, alle 10 del molo di Varazze, alla volta di Gaeta, meta d’arrivo il Festival dei Giovani Italiani che nella città laziale si terrà dal 14 al 16 aprile, richiamando migliaia di Giovani da tutt’Italia. Sette le tappe per otto giorni di pedalate: da Varazze a La Spezia, da La Spezia a Lucca, da Lucca a Siena, da Siena a Bolsena, da Bolsena a Roma, da Roma a Latina e finalmente da Latina a Gaeta.

Qui ad attenderlo ci saranno i giovani di Noisiamofuturo, la community di ormai 15mila ragazzi, da cui è nata l’idea del Festival dei Giovani. Andrea salirà in sella ad una tall bike, una bici modificata in altezza che monta due telai, uno sopra l’altro, stravagante ma di sicuro impatto. Un viaggio concreto, fatto di sudore sui pedali ma anche un viaggio ideale che chiama a raccolta i tanti ragazzi che da tutta Italia si sono dati appuntamento, come Andrea, a Gaeta, per una tre giorni dedicata a loro, i loro sogni, le loro speranze e aspettative per il futuro condivisi in una kermesse user generated content.

“Volevo essere presente all’anteprima nazionale del docufilm al Festival di Gaeta ed allo stesso tempo allenarmi per le prossime gare. Spesso noi giovani non abbiamo le disponibilità economiche, ma possiamo sopperire con tenacia, forza, energia…con questi possiamo arrivare dove vogliamo. Il mio è viaggio intrapreso per l’amore dello sport e dell’avventura, per la bicicletta, per la sfida e per la voglia di provarci, perché io #nonlascioperdere”.

Andrea Giana, tra l’altro, è uno dei protagonisti del social film “Noisiamofuturo” nato da videocontributi spontanei, giunti da tutt’ Italia , e diventato un vero e proprio racconto generazionale intorno al quale è nata la community.