Quiliano. Il testacoda del campionato tra Cipressa e Alassio Football Club non è stato disputato. La squadra imperiese non si è presentata; è la quarta volta che accade in questa stagione e, pertanto, con il comunicato di giovedì prossimo il Comitato provinciale ne sancirà l’esclusione dal torneo.
La capolista, quindi, ha compiuto un viaggio a vuoto; si consola con i 3 punti, grazie ai quali gli alassini salgono a quota 66. Il campionato non verrà falsato dalla cancellazione del Cipressa, dato che ha perso tutte le partite.
Dopo il passo falso sul campo della Virtus Sanremo, il Borghetto si è rimesso in carreggiata. I granata hanno avuto la meglio sul Borgio Verezzi per 4 a 1. La formazione condotta da Marco Biale e Guido Fruzzetti si è così garantita la terza posizione; per i rossoblù, al contrario, sul piano dei risultati è un periodo avaro di soddisfazioni.
Al “Picasso” di Quiliano il Valleggia ha battuto il Bardineto. Il successo permette al gruppo guidato da Fabio Musso di mantenersi a 5 lunghezze dal Borghetto; con questo divario la semifinale playoff, che vedrebbe di fronte proprio queste due compagini, verrebbe giocata. Il Valleggia ha bissato il successo dell’andata vincendo per 2 a 1; da segnalare che è andato a segno il quattordicesimo giocatore diverso del team quilianese in questo campionato, Ceraolo.
La San Stevese, invece, è già certa di giocare la finale playoff. Ha cancellato ogni dubbio battendo 2 a 0 la Virtus Sanremo quinta in classifica.
Nei bassifondi della classifica ha fatto punti solamente il Priamar Liguria, tornato alla vittoria dopo quattro giornate senza successi. I savonesi hanno prevalso sul Riva Ligure per 3 a 2; grazie a questo successo scavalcano il Bardineto.
Ferma per riposo la Dea Diana, la giornata è stata completata dalla vittoria della Nolese ad Albenga, ai danni della San Filippo Neri. Così come all’andata, i biancorossi si sono imposti di misura; questa volta per 1 a 0. I giallorossi disputeranno i playout; l’undici allenato da Riccardo Tamburini li ha infatti definitivamente staccati, di 8 lunghezze, mettendosi al sicuro.