Faccia a faccia

Cinghiali affamati nel parcheggio dell’ospedale San Paolo, ora è allarme

Seri pericoli per automobilisti e visitatori che la sera incontrano i selvatici a caccia di cibo

cinghiali
Foto d'archivio

Savona. Entrano non appena comincia a fare buio. Scavano, mangiano il cibo lasciato dalle gattare e se ne ritornano nel bosco. Sono i tanti, troppi cinghiali che ormai da anni attraversando il parco e i posteggi dell’ospedale San Paolo nel quartiere savonese di Valloria.

“Vanno avanti e indietro – raccontano dipendenti e visitatori del San Paolo – con il rischio di diventare un pericolo serio per auto, moto e persone”. Anche perché, in effetti, la loro stazza non è certamente da poco: in genere un cinghiale si aggira tra gli 80 e i 100 chilogrammi e l’impatto con persone e veicoli che rischiano di trovarseli di fronte all’improvviso non è da sottovalutare. “C’è il concreto pericolo di incidenti stradali e di fare male a chi cammina nel parcheggio per andare a prendere la macchina”, spiega Franca Lupano, che proprio qualche sera fa si è trovata faccia a faccia con un grosso selvatico.

Qualche tempo fa, circa la presenza dei cinghiali al San Paolo, era stata informata anche la Provincia affinché potesse avviare un drastico intervento di “bonifica e messa in sicurezza della zona”. Ma poi non si era fatto più nulla e i cinghiali, almeno una decina, continuano a presenziare nel parcheggio della cittadella ospedaliera di Valloria e rappresentano un grave rischio tutti. Ora la speranza è solo quella che qualcuno provveda a mettere un freno a questo fenomeno.

leggi anche
Cinghiali in cerca di cibo a Varigotti
Fame
Varigotti, cinghiali a caccia di cibo nei bidoni sulla spiaggia: la protesta dei residenti