Savona. Il rischio, forte, è che questa Pasqua, ormai alle porte, sia per le strutture ricettive della Riviera un flop. Domani chiudono le scuole per poi riaprire martedì prossimo. Famiglie in vacanza? Forse. Di certo bisognerà attendere almeno fino a domani. “In pochi hanno deciso di prenotare un soggiorno per il prossimo fine settimana festivo. Probabilmente ci si dovrà accontentare di qualche turista last minute, se mai ce ne saranno. Mancano le richieste e se ci sono, sono davvero pochissime”, è la fotografia scattata da Paolo Buscaglia, titolare della Villa Ida di Laigueglia.
Dunque prenotazioni che arrivano col contagocce nonostante gli alberghi siano tutti aperti dopo il lungo “letargo” invernale. Vero però che molti tour operator stranieri stanno vendendo bene i pacchetti legati alla Liguria, zona decisamente più tranquilla rispetto alle grandi metropoli, dopo le minacce terroristiche per possibili attentati. Da Varazze ad Andora gli albergatori confidano nei ritardatari. “Come sempre qualcosa si muoverà in questi giorni – sottolinea Carlo Scrivano, direttore dell’Upa, l’Unione provinciale degli albergatori di Savona – Siamo convinti che qualche prenotazione arriverà. Molti approfitteranno delle offerte last minute che parecchi tour operator proporranno su richiesta delle strutture ricettive”.
E poi un occhio al meteo per Pasqua e Pasquetta. Secondo i previsori di Limet si intravedono già grandi manovre da parte delle depressioni nord-atlantiche. Le correnti zonali probabilmente torneranno a farla da padrona sul nostro Mediterraneo: una saccatura di origine nord-atlantica si estenderà sulla Penisola Iberica proprio in concomitanza del fine settimana imprimendo una rotazione decisa delle correnti a sud-ovest sia a bassa quota che in quella medio-alta su tutto il Nord Italia. Al momento quindi non emergono buone notizie dai modelli meteorologici a lungo termine: sembra, infatti, alto il rischio di vedere compromesso il tempo durante le feste. Saranno quindi possibili nuove piogge sulla costa, mentre la neve potrebbe cadere solo in alta montagna. Ma come sempre l’invito è quello di attendere ancora almeno un giorno prima di una valutazione più chiara.