Savona. Via libera da parte della giunta comunale di Savona al contestato progetto del nuovo polo della cremazione, con il via al procedimento per l’affidamento in house del servizio di cremazione alla società partecipata Ata , il cui progetto definitivo era stato già approvato in giunta nel 2013. Dopo una delibera dell’8 maggio 2015 e il consiglio comunale del 5 novembre 2015, oggi l’ok finale alla pratica da parte di Palazzo Sisto.
Sul progetto sono state sollevate alcune osservazioni circa la sala del commiato, che sarà arredata in modo da testimoniare il massimo rispetto dei sentimenti dei cittadini dolenti.
Il progetto prevede: il recupero funzionale del corpo servizi destinato ai nuovi uffici, i due nuovi forni crematori, la nuova sala del commiato, l’area di accoglimento del feretro, le due salette di attesa per i dolenti, l’apposito luogo per la restituzione delle ceneri, oggi effettuata in portineria, il deposito refrigerato dei feretri, il nuovo spogliatoio con servizi per il personale e l’ufficio di direzione.
Ora Ata dovrà accendere il previsto mutuo e poi si passerà all’iter per il via libera ai lavori, peraltro senza l’obbligo di approvazione della Sovrintendenza e già sentito il parere di vigili del fuoco, Provincia e Asl2 savonese. L’intervento verrà completato entro l’anno 2017.