Provincia. Da un minimo di 15 ad un massimo di 40 minuti. E’ questo il “range” del ritardo dei treni sulla tratta Genova-Savona registrati questo pomeriggio. Una situazione che nella stragrande maggioranza dei casi non ha fatto altro che peggiorare il già nero umore dei tanti pendolari che ogni giorno utilizzano le ferrovie per i loro spostamenti e che da qualche settimana a questa parte si trovano a fare i conti con nuovi orari che non convincono e che, anzi, li costringono a fare “i salti mortali” per prendere il treno in tempo.
I ritardi di questo pomeriggio fanno il paio con quelli registrati questa mattina lungo la tratta Ventimiglia-Savona. Ma se stamattina a determinare i disagi è stato un investimento avvenuto a Imperia e nel quale ha perso la vita un uomo, questo pomeriggio i ritardi sono evidentemente di altra natura. Ciò che non pare destinato a cambiare, invece, è l’insofferenza dei viaggiatori, costretti non solo a prendere convogli in orari ritenuti ben poco agevoli, ma anche e soprattutto a salire su treni stra-affollati.









