Millesimo. Lunedì 16 novembre, in occasione dell’assemblea straordinaria dei soci, è avvenuta l’elezione del nuovo consiglio direttivo del CIV di Millesimo, il centro integrato di via che ormai da più di dieci anni riunisce i commercianti del paese per dare voce alle esigenze degli esercenti e sostenere e promuovere le iniziative sul territorio cittadino.
Il nuovo consiglio è così composto: Alessio Viberti (Presidente), Roberto Odella (Vicepresidente), Valentina Riolfo (Segretario), Nella Vada (Tesoriere), Elena Roveta, Matteo Ruffino e Marcella Vadda (Consiglieri).
Il neopresidente Viberti ha subito voluto ringraziare per il sostegno dimostratogli l’assemblea che, all’unanimità, ha espresso la propria fiducia eleggendolo, esponendo poi ai soci i punti focali delle attività che intende quanto prima mettere in atto.
“Vorrei attivare un tavolo di lavoro con l’Amministrazione Comunale al fine di concordare eventuali agevolazioni e sgravi in favore dei soci, creare un pacchetto di tariffe agevolate relativamente alle utenze, promuovere il territorio CIV come un unico centro commerciale naturale, nonché cooperare con le Associazioni e gli organizzatori di eventi pubblici e privati onde vagliare iniziative che stimolino il commercio” ha spiegato il neo presidente.
“Il CIV inoltre vuole oggi rappresentare una realtà effettiva per il paese, una figura di riferimento idonea ad interloquire con soggetti pubblici e privati, un punto di riferimento per esprimere in modo forte e condiviso un ambizioso progetto di crescita” ha concluso Viberti.
Nel corso della serata il presidente dimissionario, Gregorio Molinari, nel congratularsi con il nuovo consiglio, ha augurato buon lavoro al presidente, dichiarando la propria totale condivisione con il programma ideato dal suo successore.
“Il nuovo CIV è oggi già attivo per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, mentre il direttivo tutto invita i commercianti di Millesimo ad aderire al consorzio per condividere in modo ampio e approfondito il proprio pensiero in quella che si propone quale sede di ascolto e pianificazione ad ampio raggio” aggiunge il presidente.
