Albenga. Il rifacimento dei marciapiedi in via Einaudi procederà in tempi rapidi e senza l’abbattimento delle piante: la “promessa” fatta dal sindaco Giorgio Cangiano in un incontro con il Comitato di Vadino è stata messa nero su bianco dalla giunta comunale di Albenga.
A spiegarlo l’assessore ai Lavori Pubblici Tullio Ghiglione: “Abbiamo già concluso un intervento a Salea per eliminare le gibbosità eliminando le radici delle pianta e riasfaltato, ed altri interventi sono in previsione in altre zone. L’intervento di via Einaudi è innovativo per la soluzione tecnica adottata. I pini marittimi che con le loro radici e gibbosità creavano problemi alla sicurezza dei passanti erano destinati ad essere tagliati, ma con il supporto dell’Agrotecnico dell’Ufficio Ambiente si è predisposto un progetto con la finalità di danneggiare il meno possibile l’apparato radicale delle singole essenze arboree e creare una zona maggiore rispetto a quella attuale che abbia una funzione drenante e dia respiro alle piante”.
Il marciapiede pedonale da ambo i lati sarà realizzato in cubetti di porfid-bloc, la pavimentazione in masselli autobloccanti drenanti, mentre il sottofondo, per non danneggiare l’apparato radicale, sarà costituito da tessuto non tessuto a fibre intrecciate, drenante, sovrastato da una struttura tridimensionale polimerica.
Grande soddisfazione espressa dal responsabile dei Wwf Liguria Marco Piombo che plaude all’iniziativa. “Eravamo a conoscenza che circa tre o quattro anni fa era previsto l’abbattimento dei 43 pini, se l’amministrazione Cangiano riesce a fare un intervento che salvaguardia le piante con un sistema di contenimento autobloccante per noi è una notizia importante. Molte amministrazioni fanno scempio e questa può essere un’iniziativa pilota alla quale non solo noi guardiamo con soddisfazione, ma che potrebbe diventare di esempio per le altre città”.