Albenga. Mozione sull’organizzazione dell’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune di Albenga presentata dai consiglieri di minoranza Eraldo Ciangherotti e Ginetta Perrone per FI, e Rosy Guarnieri e Cristina Porro per la Lega Nord. La mozione arriva dopo le dimissioni del funzionario Angela Elena.
“Considerati i possibili rischi e le conseguenze sull’efficienza dell’Ufficio Politiche Sociali, soprattutto in una fase di grave crisi sociale ed economica come quella attuale che, nonostante i proclami rassicuranti del Governo, è ben lontana dall’essere superata e considerato in generale che la situazione creatasi a causa della gestione del personale è molto grave per le ripercussioni che può avere sui servizi offerti ai cittadini e per i lavoratori del Comune, vogliamo conoscere le motivazioni che hanno spinto un dipendente comunale a presentare la suddetta lettera di dimissioni e sapere se e quali provvedimenti siano stati adottati dopo la presentazione della lettera di dimissioni” affermano i consiglieri di opposizione.
“Chiediamo di conoscere se e quali misure siano adottate da questa Amministrazione per garantire la piena ed effettiva separazione dell’attività di programmazione spettante agli organi politici dall’attività di gestione spettante alla dirigenza”.
“Dal sindaco e dalla giunta ci aspettiamo chiarimenti, senza adottare iniziative che possano compromettere l’efficienza dei servizi comunali e che creino incertezza sul futuro della macchina comunale”.
“Sindaco e giunta devono comunicare al Consiglio Comunale le decisioni che verranno assunte in materia di personale, affinché questo possa svolgere correttamente il proprio ruolo di indirizzo e di controllo riconosciuto dalla legge”.
“Ci auguriamo che la data del Consiglio non venga anticipata e fissata “appositamente” per impedire la calendarizzazione di questa mozione ed evitare il dibattito in aula. Un simile tiro gobbo sarebbe preoccupante per la trasparenza pubblica di questo Comune. Certi dello spirito collaborativo del sindaco Cangiano, restiamo in attesa dell’inserimento della mozione nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale” concludono gli esponenti della minoranza albenganese.