Savona. C’è anche il tempo per un sorriso in sala stampa nel dopopartita di Savona-Carrarese.
“Al ‘Bacigalupo’ dovremmo mettere le porte cinque centimetri più larghe – ha affermato mister Riolfo nel mezzo dell’intervista, riferendosi ai due pali colpiti dai biancoblù -. Abbiamo iniziato bene, su ritmi elevati. L’occasione più importante l’abbiamo avuta noi con Cocuzza. Poi ci siamo trovati sotto e non è stato facile“.
“Nel secondo tempo – continua – l’espulsione di Gnahorè, poi il vento a nostro favore e il nostro piglio ci hanno consentito di schiacciarli sia fisicamente che tecnicamente. Abbiamo avuto una valanga di occasioni e se segnavamo prima probabilmente riuscivamo a portare a casa i tre punti“.
L’allenatore del Savona ripensa con più calma a quanto è successo: “Rimane il rammarico. Per il gol del primo tempo e per aver segnato tardi nella ripresa”.
Un’ultima annotazione. “Costantini è uscito per un fastidio muscolare – chiude -. Lebran ha avuto un problema al polpaccio, ma ha stretto i denti. La beffa è che tra poco più di due giorni saremo di nuovo in campo. Ma il Pisa è una di quelle squadre con cui è facile trovare grosse motivazioni”