Vado L. Come accade da qualche anno in conseguenza di forti piogge o alluvioni, le correnti marine depositano sulle spiagge savonesi le tartarughe d’acqua trascinate in mare dai torrenti genovesi. L’anno scorso sono stati cinque i soggetti recuperati ad ottobre dai volontari della Protezione Animali tra Savona e Noli, mentre ieri un esemplare è stato trovato a Vado.
Per la precisione è stato un pescatore a notare la presenza di un soggetto adulto sulla spiaggia del Club Nautico di Vado Ligure. La tartaruga, della specie “orecchie gialle”, lunga 25 centimetri e dall’età di almeno 15 anni, è stata consegnata all’Enpa.
“Ha i segni evidenti sul carapace del lungo tragitto, tra i sassi del torrente in piena e quelli della spiaggia di approdo, ma sta bene ed aveva soltanto una gran fame. Ora che si è ben rifocillata è divenuta molto vivace ed attende una famiglia adottiva, possibilmente con un bel laghetto ospitale” dicono dalla sede dell’Enpa di Savona dove sarà possibile vedere la tartaruga da lunedì a sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, telefono 019 824735.
“Intanto l’associazione rinnova l’appello: non comprate tartarughe d’acqua, sono animali originari del sud degli Stati Uniti, purtroppo ancora di libera vendita malgrado la richiesta dell’Enpa ai sindaci di proibirla; ciò per evitare che, dopo l’entusiasmo per il piccolo giocattolo vivente comprato con leggerezza per la gioia dei figli, crescendo diventi ingombrante e finisca spesso abbandonato nei torrenti liguri, dove o muore in un ambiente troppo diverso dal suo o, raramente, sopravvive miseramente uccidendo la fauna selvatica originaria” concludono dall’associazione animalista.