Provincia. Continua il braccio di ferro tra la Provincia di Savona e il preside del liceo Chiabrera di Savona Alfonso Gargano: la delibera di Palazzo Nervi ha infatti stabilito, per esigenze economiche, la chiusura degli istituti superiori al sabato, una decisione che era stata contrastata da alcune scuole del savonese e che ora vede solo l’istituto savonese in lotta per tenere aperto anche al sabato mattino.
Il Tar, chiamato in causa proprio dal liceo Chiabrera, ha già respinto la richiesta di sospensiva del provvedimento adottato dalla Provincia che resta, quindi, da un punto di vista amministrativo valido in attesa di una sentenza definitiva. Tuttavia lo scontro prosegue e per questo il prossimo 7 ottobre è stato fissato un incontro presso la Prefettura di Savona tra tutte le parti coinvolte, alla presenza del Provveditore.
“Speriamo di trovare una soluzione e che l’istituto possa accettare la delibera, necessaria per ragioni di costi sul riscaldamento e la manutenzione degli impianti scolastici, molto dei quali vetusti – dice il consigliere provinciale delegato Federico Larosa -. La chiusura del sabato è stata accettata da tutte le scuole, tranne che dal Chiabrera. Non vorrei che si arrivasse a mandare i ragazzi a scuola al freddo…”.
“Come Provincia – conclude – abbiamo già fatto i massimi sforzi considerati i 200 mila euro in meno destinati al riscaldamento e alla manutenzione (affidata a Tecnocivis). Siamo riusciti a fornire copertura finanziaria del servizio fino al termine dell’anno scolastico. Capisco le singole esigenze delle scuole ma la delibera è stata necessaria e discussa con presidi e dirigenti scolastici. Auspico che si possa trovare una soluzione di buon senso”.