Loano. Ancora nessuna traccia di Angelo Pasquasio, il pescatore 73enne del quale non si hanno più notizie da lunedì pomeriggio. Le ricerche, però, continuano incessanti e andranno avanti almeno fino alla giornata di domani, compreso.
Questa mattina, intanto, i parenti dell’uomo hanno fatto visita alla Capitaneria di Porto di Loano per avere notizie del disperso. Finora, però, gli sforzi, condotti anche tramite sommozzatori oltre che da mezzi aerei e di superficie, non hanno dato alcun esito, ma si continua a cercare.
L’uomo era uscito in mare per una battuta di pesca ai calamari lo scorso 5 gennaio a bordo della sua pilotina. Verso le sette di sera un altro peschereccio, insospettito dal fatto che le luci di posizione del natante fossero spente, si è avvicinato e ha scoperto che a bordo del battello non c’era nessuno.
Stabilire cosa sia accaduto a Pasquasio non è semplice: la barca non aveva nessun problema tecnico e a bordo non sono state trovate tracce particolari. Due le ipotesi al momento più accreditate: il pescatore potrebbe aver avuto un malore oppure essere caduto accidentalmente, con il corpo rimasto impigliato tra le reti che il pescatore stava usando.