Vado Ligure. L’atteso incontro a Palazzo Chigi è stato convocato per il pomeriggio di giovedì 11 dicembre a Roma. Il vertice su Tirreno Power e la centrale a carbone di Vado Ligure è stato convocato dal sottosegretario Graziano Delrio. In una giornata di protesta e corteo per i lavoratori di Tirreno e Power e dell’indotta una buona notizia: come richiesto da più parti ormai e a più riprese per Tirreno Power c’è un interessamento diretto della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L’incontro partirà dal problema della centrale di Vado Ligure per allargarsi al sistema delle centrali termoelettriche e a carbone in Italia. Parteciperanno Ministero della Salute, Ministero dell’Ambiente e Ministero dello Sviluppo Economico.
In attesa delle convocazioni ufficiali la notizia è stata confermata dal presidente della Regione Liguria Claudio Burlando: “Sicuramente grande soddisfazione per essere riusciti ad avere il tavolo diretto con il governo e ringrazio la Presidenza del Consiglio per aver accolto le nostre richieste”.
“Mi auguro che possa essere un passo fondamentale per trovare una soluzione positiva rispetto al futuro della centrale di Vado. Credo che l’intervento del governo sia opportuno in quanto Tirreno Power riguarda una questione di politica energetica nazionale e come tale va affrontata” ha commentato Burlando.
La convocazione del tavolo governativo ai massimi livelli arriverà dopo l’attesa Conferenza dei servizi in programma domani, giovedì 4 dicembre, a Roma, con il Ministero che ha ritenuto di proseguire con l’iter per il rilascio dell’AIA nonostante una richiesta dei sindaci di sospendere la procedura. Ma se domani arrivasse un No sull’AIA che senso avrebbe l’incontro con la Presidenza del Consiglio?