Val Bormida. “Come purtroppo immaginavamo il confronto non c’è stato. E’ stato un fiume di enunciazione di buoni propositi, nebulosi perché il programma lo devono ancora scrivere, ma dove si confessano, sottovoce e solo in parte gli errori del passato…Dalle sconcertanti dichiarazioni di Cofferati e degli altri oratori presenti abbiamo avuto la conferma che in tutti questi anni avevamo ragione: Cofferati sostanzialmente ha ammesso che la Liguria è stata devastata, massacrata, resa la “Regione più povera del nord” da chi ci governa ora e da decenni ovvero dal Pd”. Queste le dichiarazioni del meet up della Val Bormida sull’incontro a Cairo Montenotte organizzato dal Sel a sostegno di Sergio Cofferati per le primarie del centro sinistra.
“Di Val Bormida e i suoi problemi, ambiente, sanità e lavoro hanno detto poco o nulla. Per tale motivo, a fine serata, qualcuno ha avvicinato Cofferati per protestare. Il candidato, nelle sue condivisibili affermazioni, si è dimenticato di “precisare” che il “demonio” Burlando, dipinto come il distruttore della Liguria, ha avuto il completo appoggio di tutti membri del suo partito, addirittura di sindaci e segretari che ora sono divenuti “Cofferatiani” aggiunge il meet up valbormidese.
“Ci risulta che in cinque anni nessuno di questi signori abbia mai detto a Burlando & C. state sbagliando! O si sia opposto con fermezza alle sue nefandezze. Quando hanno fatto quella declamata e contestatissima leggina che ha permesso di costruire fino a tre metri dai fiumi, nessuno di loro ha lanciato allarmi o l’ha contrastata”.
“Tutti amici, pacche sulle spalle e ligi nel collaborare al completamento dei favolosi “programmi” sull’ospedale di Cairo, sulla tutela della salute e dell`ambiente in Valle, sulla gestione dei rifiuti, sul lavoro e sulla spartizione del potere. Ora che i danni ci sono e sono enormi arriva il “nuovo” salvatore della patria, che di ligure pare abbia solo la residenza, e con lui, tutti quelli di prima per continuare nella “tradizione” conclude il meet up.
