Cairo Montenotte. Un intervento per “fare un po’ di chiarezza” e un messaggio chiaro alla società che gestisce l’impianto. E’ quello di Fulvio Briano, sindaco di Cairo Montenotte, riguardo alla piscina comunale coperta della cittadina. La struttura non ha riaperto a settembre i battenti dopo la chiusura estiva “e nelle ultime settimane si sono oggettivamente moltiplicate le critiche contro l’Amministrazione Comunale da parte dei molti utenti che vedono in quello di Cairo un impianto di riferimento per uno sport importante come il nuoto”.
Il problema sorge riguardo alla gestione dell’impianto. “Nel corso del mio primo mandato amministrativo 2007/2012 il Comune di Cairo ha bandito la nuova gara, vinta dalla società Sirio che si obbligava a costruire la nuova piscina all’aperto nell’area adiacente di proprietà comunale. Questa estate, sembra anche a causa della pessima stagione e allo scarso afflusso, la Sirio cha comunicato che a fine stagione avrebbe verificato la possibilità di affittare il ramo d’azienda cairese alla Sport Management S.p.A., società con sede a Verona e leader italiana del settore di gestione di impianti sportivi pubblici”.
Sembrerebbe tutto risolto, invece a settembre non accade nulla: la vasca coperta non riapre e la nuova società “inizia a prendere tempo in attesa di verifiche tecniche sull’impianto che, in un primo tempo, sembrava dovessero portare alla riapertura per i primi giorni di ottobre e che invece si sono protratte”.
L’aut aut arriva dopo un incontro chiarificatore: “Da ieri ripartiamo con un cronoprogramma delle cose da fare e con una prima intesa sul come arrivare entro e non oltre due mesi alla riapertura dell’impianto. O si trova un accordo per eseguire i lavori necessari in tempi brevi rimandando i lavori più ingenti all’estate o il Comune procede alla risoluzione del contratto di gestione e alla indizione di una nuova gara che, visti i tempi tecnici, di sicuro porterebbe alla riapertura della piscina non prima del settembre 2015”.
“A tutti gli utenti della piscina – conclude Briano – vanno le mie personali scuse per il protrarsi della chiusura. A tutti però voglio anche dire che gestire questa situazione, non immaginabile fino a questa estate, non è stato e non è facile”.