Politica

Albenga, Ciangherotti e Perrone (FI): “Cangiano agevola con la Tasi il caro casa sugli alloggi invenduti”

eraldo ciangherotti ginetta perrone

Albenga. “La Tasi che verrà rettificata martedì sera in Consiglio comunale con una nuova delibera ha un solo tratto distintivo: la marchetta dell’amministrazione Cangiano alle imprese edili che hanno ancora in carico appartamenti invenduti”. È quanto dichiarano i consiglieri di Forza Italia Eraldo Ciangherotti e Ginetta Perrone.

“Condividiamo l’azzeramento della tassa applicato ai negozi, ai laboratori e agli artigiani ma pensiamo che il Partito Democratico punti ad una politica per favorire il caro casa sugli alloggi nuovi ancora da vendere. Per il resto – proseguono – il testo che andremo a votare, per ora, è all’insegna dell’improvvisazione e della superficialità”.

“La maggior parte degli albenganesi si troverà applicata un’aliquota senza un criterio oggettivo suffragato da una proiezione certa – criticano i due forzisti – La Tasi resta al 2,4 per 1000 per le prime case ma, novità non da poco, con possibilità di detrazione di 50 euro per ogni figlio di età inferiore ai 26 anni, fino ad un massimo di 4 figli, solo se il soggetto beneficiario sia proprietario di un solo immobile. Peccato, però, che non venga chiarito quanti nuclei familiari di Albenga proprietari di una sola abitazione e con figli a carico beneficeranno della detrazione”.

“Non si può scherzare con il portafogli della gente in un momento in cui c’è forte crisi economica” attaccano i consiglieri, che si rivolgono direttamente al sindaco Cangiano: “Tu sei avvocato, conosci la legge e quindi, quando predisponi una delibera che incide sulle tasse dei cittadini, mettila all’ordine del giorno del Consiglio Comunale con una documentazione allegata redatta in piena trasparenza. Altrimenti
ti suggeriamo di toglierti il bracciale bianco di Don Ciotti al polso, perchè potrebbe farti venire solo allergia”.