Quiliano. Venti pesci rossi abbandonati a se stessi dentro una vasca da giardino. Gli animali, che stavano rischiando di fare una brutta fine, sono stati salvati grazie alla segnalazione di alcuni vicini di casa, mentre la proprietaria, una quarantenne di Valleggia, è stata denunciata alla Procura di Savona per maltrattamento di animali dalle Guardie Zoofile volontarie della Protezione Animali.
Secondo quanto accertato la signora, C.R., si è assentata da casa lo scorso 30 giugno, forse per un periodo di vacanza o per qualche altro motivo personale, senza però curarsi dei circa 20 pesci rossi tenuti in una vasca del giardino dell’abitazione che aveva in affitto. “Ad accorgersi dello stato pietoso in cui l’acquario è rapidamente caduto sono stati alcuni vicini, preoccupati della sorte dei pesci” spiegano dall’Enpa che è quindi intervenuta con l’aiuto dell’amministratore e del proprietario dell’immobile.
“Siamo entrati nel giardino da un cancello condominiale per accertare la situazione e portare i primi aiuti agli animali; è stata subito cambiata l’acqua ed il proprietario si è assunto l’incarico di accudirli periodicamente in attesa del ritorno dell’inquilina o dello sviluppo dell’inchiesta penale attivata dalle guardie dell’Enpa” spiegano dall’associazione.
“La proprietaria dei pesci rischia ora la condanna per il reato di maltrattamento di animali, ai sensi dell’articolo 727 del Codice Penale, che prevede l’arresto fino ad 1 anno o l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Di fronte a tali comportamenti la Protezione Animali ricorda che nessuno è obbligato ad avere animali; ma quando decide di tenerli deve impegnarsi a custodirli correttamente e curarli con affetto per tutta la loro vita; altrimenti è meglio rinunciare fin da subito” conlcudono dall’Enpa.