Pietra e Loano. Le nuove analisi dell’Arpal sono negative. La comunicazione è arrivata questa mattina ai Comuni di Pietra Ligure e Loano che sono state costrette proprio nelle giornate di Ferragosto ad emettere una ordinanza di divieto di balneazione a seguito della presenza di agenti inquinanti in mare rilevati dai precedenti campionamenti dell’agenzia regionale.
A Pietra Ligure le zone interessate dal provvedimento erano dal Monumento ai Caduti in centro, a levante del torrente Maremola e all’altezza della Foce del Rio Chiappe. A Loano lo specchio acqueo della zona del torrente Nimbalto, foce compresa, e la spiaggia di levante rispetto al porto loanese.
I sindaci Dario Valeriani e Luigi Pignocca attenderanno comunque domani mattina, quando arriverà l’ufficialità dei risultati di laboratorio dell’Arpal. Precauzione sì, anche se le misure di revoca dell’ordinanza di divieto sono già pronte e domani mattina dovrebbero essere firmate.
Secondo quanto appreso nella giornata di oggi sarebbe confermato che gli le sostanze inquinanti trovate in mare sarebbero state portate da correnti molto forti provenienti da levante.



