Ad Albenga “Un amore partigiano”, libro su fascismo e resistenza di Mirella Serri

mirella serri

Albenga. Sabato 16 agosto alle 21,15, al Chiostro “Ester Siccardi” di Albenga, Mirella Serri, docente dell’Università di Roma “La Sapienza” e collaboratrice di quotidiani e riviste, presenterà il suo libro “Un amore partigiano – Storia di Gianna e Neri, eroi scomodi della Resistenza” edito da Longanesi. Dialogheranno con l’autrice i professori Gianni Ballabio e Pier Franco Quaglieni. L’iniziativa è promossa dal Premio letterario “Albingaunum – Nino Lamboglia 2014”. Modera l’incontro la dottoressa Maria Vittoria Barroero.

“Si tratta di un libro che rivive il momento della cattura e della uccisione di Mussolini e della Petacci il 28 aprile 1945 – spiega lo storico Quaglieni – Pagine importanti sono dedicate anche alla vicenda dell’oro di Dongo, una pagina piena di ombre. La storia amorosa e partigiana di Gianna Tuissi e del capitano Luigi Neri consente di ricostruire il clima incandescente dei giorni della Liberazione e delle rivalità che la caratterizzarono. I due partigiani comunisti della 52 ° Divisione Garibaldi vennero uccisi e dimenticati. Solo in tempi recenti Walter Veltroni e il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi hanno avviato un discorso di riabilitazione e di riscoperta dei due partigiani che ebbero un ruolo importante nell’arresto del duce e della sua amante”.

“Pagine altrettanto significative sono quelle dedicate alla Petacci che – rivela Quaglieni – contrariamente ad uno stereotipo duro a morire, non fu solo una donna innamorata, ma fu anche ispiratrice senza scrupoli della politica del duce rivelando l’antisemitismo più intollerante e la più totale sudditanza verso la Germania nazista”.

“Il libro della Serri offre l’opportunità, a quasi 70 anni da quegli eventi, di ricostruire un mosaico fatto di forti e contrastanti passioni politiche che merita di essere conosciuto da vicino” aggiunge Maria Vittoria Barroero, presidente del DLF di Albenga.