Pietra L. I componenti della futura giunta di Pietra Ligure sono noti sin dalla fine dello spoglio di lunedì pomeriggio: gli accordi prevedevano infatti che i 4 più votati, due uomini e due donne, sarebbero stati nominati assessori e tra loro sarebbe stato scelto anche il vicesindaco.
Proprio ieri Dario Valeriani ha incontrato i “fantastici 4” per discutere di deleghe e ruoli nel futuro governo cittadino. L’unico collegamento con la giunta precedente sarà Antonio Luciano, già assessore con delega al personale, cultura e sanità.
In molti a Pietra si aspettano che il ruolo di vice sia assegnato a Sara Foscolo, regina delle preferenze e volto nuovo della politica pietrese, ma alla fine sembra prevarranno logiche di partito e che quindi la poltrona che per dieci anni è stata proprio di Dario Valeriani passi ad un esponente del Pd che ha appoggiato massicciamente la lista alle elezioni e che ha portato in consiglio Luciano, Amandola, Bianchi e Fontana, con oltre mille preferenze.
Proprio Antonio Luciano, dipendente del comune di Borgio Verezzi, sarebbe tra i favoriti nel cado nomina di un esponente del Pd. Resta da vedere come reagirà Angelo Vaccarezza e Forza Italia che hanno appoggiato l’elezione di Valeriani, ma che non sono riusciti a portare nessun consigliere nel nuovo parlamentino cittadino.
Su nomi e indiscrezioni a sgomberare il campo ci pensa direttamente il sindaco Valeriani: “La giunta sarà composta dalla Foscolo, da Luciano, da Frumento e da Rembado e tra questi quattro ci sarà il vince sindaco. Come gruppo di maggioranza dobbiamo ancora decidere ma posso assicurare che la nostra lista non ha ordini di partito o altre pressioni. Ho massima autonomia per scegliere con serenità e così farò nei prossimi giorni”.
Come già anticipato il giorno della vittoria elettorale, visto che per le nuove norme sulla spending review hanno tagliato i posti della giunta da 7 a 5, saranno assegnate delle deleghe anche agli altri consiglieri in modo coinvolgere tutta la squadra nel governo della città.